Chista è MUSICA!

dal Sole24Ore di oggi :

Diverrà realtà il 14 giugno, al Ravenna Festival, la favola che, dal 2006, stanno vivendo i musicisti dell'Orchestra giovanile di fiati di Delianuova. Circa 80 ragazzi, tra gli 8 ed i 20 anni, da un piccolo paese aspromontano, in provincia di Reggio Calabria, approderanno su uno dei palcoscenici più prestigiosi del mondo e saranno diretti da un grande nome: Riccardo Muti.
E' stato proprio il Maestro a scoprirli e a volere che rappresentassero tutte le bande italiane, nell'omaggio che ha deciso di dedicare a queste formazioni, in un recupero di una tradizione che - sottolinea - va sostenuta per evitare che scompaia.
Ed è così che si concretizzerà il sogno dei piccoli musicisti di Delianuova. Un sogno, una favola che, come avviene spesso, è iniziata quasi per caso.
Deus ex machina, Eduardo Lamberti Castronuovo, medico ed editore con una grande passione per la musica. Durante una cena in occasione del suo primo concerto a Reggio, nel maggio 2006, Muti chiede a Lamberti di indicargli due cose belle della Calabria. E lui gli parla del bergamotto e dell'orchestra di Delianuova, che già si era distinta in concorsi ed esibizioni. Il celebre direttore promette: "la prossima volta che verrò qui li ascolterò". Il momento dell'audizione arriva nel dicembre dello stesso anno: e il Maestro resta ammirato da questi giovani, li giudica eleganti ed oxfordiani, "un esempio di disciplina musicale" ed "ambasciatori della positività calabrese".
Da allora, elogia in ogni occasione, in tutta Italia, la banda, che acquista una crescente notorietà e viene ospitata in numerosi programmi Rai. E poi la chiamata a Ravenna: un'emozione unica per i ragazzi (che saranno guidati da Muti nelle Sinfonie tratte dalla Norma e dal Nabucco), ma anche per i due direttori Maurizio Managò e Gaetano Pisano, che li hanno formati e che saranno con loro sul podio per eseguire musiche del repertorio tradizionale, insieme a brani scritti da autori contemporanei.
I nomi di questi giovani figureranno, dunque, accanto a quelli dei tanti ospiti di rilievo del festival (da Depardieu a Kurt Masur, alle orchestre del Bolshoi e del Maggio Musicale Fiorentino, ai danzatori del Kirov), suggellando un percorso iniziato nel 2000, per volontà del farmacista Giuseppe Scerra, desideroso di ricreare una banda a Delianuova, che rinverdisse i fasti di quella che esisteva negli anni ‘50. Nacque una associazione e poi l'orchestra. Giovani che sono riusciti a contagiare, con il loro entusiasmo, un grande della musica.

 

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2 commento/i:

u nonnu ha detto...

A mia m'aviti a scusari, ma quandu leggiu 'sti cosi, 'i nu latu mi faci piaciri, ma 'ill'autru mi bugghi nu pocu 'u sangu!
Ma, santu mulinu!, e 'a nostra banda 'i Scilla? Ndi spirdimmu che finu a pochi anni fa riscuoteva l'apprezzamentu di tutti coloro che l'ascoltavano e, sopratuttu, 'i chiddhi chi di musica ndi capisciunu?
Ti propongo, catru cumpari, di lanciari un appellu, nu richiamu, nu griru, pi fari russigghiari in special modo gli elementi più giovani del nostro complesso bandistico. Nci sunnu contributi regionali, nci sunnu concorsi...Possibili mai chi non hannu cchiù fantasia?
Lo so, può sembrare una frasi di circostanza, ma in questo caso non lo è, per niente: se turnava me' Nonnu...!

fleps ha detto...

va bbo mi cumbincistu, u 14 giugnu iapru a finnestra e mi sentu 'mpocu i musica bona. Ma, a fini, a sonunu na tarantella?!
Saluti a tutti

PS: http://www.ravennafestival.org/scheda_programma.php?id=1070

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